LE NOSTRE ATTIVITÀ - RICERCA E SUPPORTO ALL’EMATOLOGIA
CON LA RICERCA
OGNI GIORNO
L’IMPOSSIBILE
DIVENTA POSSIBILE

Una delle principali attività con maggiore impatto di AIL ROMA è il finanziamento della ricerca scientifica, elemento di fondamentale valore per il raggiungimento della missione di cura dei Pazienti onco-ematologici. Tre sono le aree di maggior impegno: Laboratori, Progetti di Ricerca e Dottorati, finanziamento al GIMEMA, Gruppo Malattie Ematologiche dell’Adulto.

L’attività nei laboratori. Presso la sede di AIL ROMA in Via Rovigo 1, tre piani dell’edificio ospitano, gratuitamente, i laboratori di ricerca traslazionale della UOC Ematologia del Policlinico Umberto I e in particolare:

  • Laboratorio di Diagnostica Malattie Linfoproliferative

  • Diagnostica Molecolare delle Patologie Mieloidi

  • Diagnostica Molecolare delle Leucemie Acute Linfoidi

  • Laboratorio di Colture Cellulari e Criopreservazione per le Car-t

L’Associazione finanzia 1 biologo e 4 tecnici che operano nei suddetti Laboratori di Via Rovigo e 1 biologo che opera presso il Laboratorio di Citogenetica in Via Chieti 7 – Policlinico Umberto I – Sapienza.

Progetti di Ricerca e Dottorati. Da oltre venti anni AIL ROMA sostiene la ricerca attraverso il finanziamento di Borse di Studio per Dottorandi e Assegni di ricerca in convenzione l’Università “La Sapienza”.

GIMEMA ALLIANCE. AIL ROMA, nella sede di Via Rovigo 1, ospita a titolo gratuito, il Gruppo “Working Party Quality of Life” della Fondazione GIMEMA. In particolare l’Associazione co-finanzia il progetto “GIMEMA-ALLIANCE” la cui piattaforma è il primo strumento di monitoraggio digitale dei Pazienti con malattie del sangue in Italia. La piattaforma è attualmente attiva in più di 20 centri ematologici in Italia e ha permesso a circa 80 ematologi di monitorare più di 500 Pazienti affetti da un tumore del sangue. Fondi stanziati per il solo progetto Euro 30.000.

IN EVIDENZA

AIL Roma dedica importanti investimenti per sostenere la Ricerca Scientifica nel campo dei tumori del Sangue. Tra i progetti del 2025 l’Associazione è impegnata in un progetto relativo alla migliore comprensione della prognosi della Leucemia Acuta Linfoide (LAL) dell’adulto.

La LAL, patologia precedentemente a prognosi infausta, ha visto un netto miglioramento negli ultimi anni grazie all’introduzione di strategie simil-pediatriche e alla valutazione dettagliata e a tempi specifici della Malattia Minima Residua (MRD), il fattore prognostico più rilevante.

Il monitoraggio della MRD è estremamente utile al fine di identificare precocemente eventuali ricadute della malattia o l’inizio di una resistenza al trattamento. Il miglioramento e la standardizzazione delle tecniche di laboratorio con cui si esegue il monitoraggio, è fondamentale per rilevare queste piccole quantità di cellule maligne e, di conseguenza, la comprensione dei meccanismi sottostanti l’escape immunologico consentirà di migliorare le possibilità di cura di questa patologia.  Per tale motivo, il progetto si pone di valutare la MRD mediante Droplet Digital PCR (ddPCR), una metodica di PCR di terza generazione più sensibile delle precedenti metodiche e altresì di valutare il profilo immunologico dei pazienti, al fine di comprendere se vi sono profili immunologici che possano predire la resistenza ai trattamenti.

Il progetto si svolgerà presso i laboratori di biologia molecolare della Sapienza Università di Roma ospitati nella sede di AIL Roma per la durata stimata di un anno”.

Grazie al sostegno non condizionante di

IL SUPPORTO ALL’EMATOLOGIA
DEL POLICLINICO UMBERTO I


Fin dalla sua nascita, AIL ROMA supporta il Centro di Ematologia del Policlinico Umberto I.

Nel tempo, ha contribuito a finanziare, per oltre 4 milioni di euro, importanti ristrutturazioni nelle palazzine sedi dei vari reparti e strutture sanitarie; ha comprato e ceduto in uso gratuito una serie di beni tra cui strumenti elettromedicali e sanitari per oltre 3,6 milioni di euro – fra gli altri, la RMN nel 1997, la TAC nel 2001 e una TAC di ultima generazione nel 2020 – ospita presso la propria sede diversi laboratori dell’Ematologia; contribuisce con proprio personale sanitario a coadiuvare le attività svolte dalle varie strutture dell’Ospedale; impiega i propri volontari (oltre 100 unità) sia per l’assistenza diretta nei reparti, che per il disbrigo delle pratiche amministrative dei pazienti e dei loro familiari.


IL SUPPORTO ALL’EMATOLOGIA
DEL POLICLINICO UMBERTO I


Fin dalla sua nascita, AIL ROMA supporta il Centro di Ematologia del Policlinico Umberto I.

Nel tempo, ha contribuito a finanziare, per oltre 4 milioni di euro, importanti ristrutturazioni nelle palazzine sedi dei vari reparti e strutture sanitarie; ha comprato e ceduto in uso gratuito una serie di beni tra cui strumenti elettromedicali e sanitari per oltre 3,6 milioni di euro – fra gli altri, la RMN nel 1997, la TAC nel 2001 e una TAC di ultima generazione nel 2020; ospita presso la propria sede diversi laboratori dell’Ematologia; contribuisce con proprio personale sanitario a coadiuvare le attività svolte dalle varie strutture dell’Ospedale; impiega i propri volontari (oltre 100 unità) sia per l’assistenza diretta nei reparti, che per il disbrigo delle pratiche amministrative dei pazienti e dei loro familiari.


DOTTORATI DI RICERCA


Per sostenere la formazione dei giovani medici, AIL ROMA fin dall’anno 2000, ha finanziato borse di studio per 15 cicli di Dottorati di Ricerca in Scienze Ematologiche, in convenzione con l’Università “La Sapienza”, per un importo complessivo di oltre 1.400.000 euro.

DOTTORATI DI RICERCA


Per sostenere la formazione dei giovani medici, AIL ROMA, fin dall’anno 2000 ha finanziato borse di studio per 15 cicli di Dottorati di Ricerca in Scienze Ematologiche, in convenzione con l’Università “La Sapienza”, per un importo complessivo di oltre1.400.000 euro.